Nel gruppo FB Valle Intelvi News si scatenano spesso polemiche tra chi è nativo della valle e chi non lo è, ma in valle ci vive e ci sta bene. Spesso le diatribe si basano su ciò che ha fatto e non ha fatto questa o quella Amministrazione Comunale e, in epoca di elezioni a LANZO E BLESSAGNO, la cosa può dare fastidio.

Bisogna però chiarire che chi vive in valle e magari si è traferito da Milano per migliorare la sua qualità di vita, vorrebbe vedere una gestione dei paesi un po’ più partecipata e magari più efficace.

Chi vive in Valle ha tutto il diritto di mettere in evidenza ciò che secondo lui non va bene senza che gli venga rinfacciato che non è della Valle, anche perchè nel 2022 certe divisioni dovrebbero essere superate.

Ricordo ai valligiani che molte località, in particolare Lanzo, hanno visto il loro splendore proprio grazie ai villeggianti che avevano cominciato con lo sfollare qui in tempo di guerra e poi con il costruire le loro dimore prestigiose in seguito.

A Lanzo i villeggianti avevano costituito anche il centro culturale “La Palombella” che vivacizzava molto la vita del paese, si erano attivati per costruire il Golf accordandosi con il Sindaco dell’epoca che aveva concesso il terreno, il Tennis club e gli impianti da sci, che sono ancora oggi fiori all’occhiello del luogo. In quel periodo si faceva teatro, c’era il cinema e negozi di ogni genere, c’era anche un bel minigolf. Poi le cose sono cambiate, i lanzesi hanno scoperto che andare a lavorare in Svizzera a loro conveniva, il tipo di turismo era cambiato e molti milanesi non restavano più tre mesi in villeggiatura. I paesi hanno cominciato a morire.

Rispetto ad allora la situazione è purtroppo peggiorata e in realtà non è stato fatto nulla di nuovo per attirare i turisti, i negozi sono andati scomparendo, la latteria è stata chiusa, il minigolf anche, gli impianti sciistici sarebbero da rimettere in sesto, ma nessuno lo fa perchè potrebbe anche non nevicare….

Insomma è come un cane che si morde la coda, i negozi non ci sono e nessuno ne apre di nuovi nel timore che non abbiano successo, è un vivacchiare in luoghi che sono uno spettacolo naturale e potrebbero dare molto di più.

Onore al merito a due negozi che hanno appena aperto e che pare vadano molto bene “L’orto di Lu” sotto la chiesa e La frutta disidratata davanti al Comune, entrambi a Lanzo. A loro facciamo i nostri complimenti.

Concludo questo articolo invitando gli abitanti della valle ad osare, diamo fiducia ai lombardi che stanno riscoprendo la valle, non facciamo vedere che il turismo non ci interessa, perchè purtroppo è questa l’impressione che si da.

Manuela Valletti

Di VALLE INTELVI NEWS

Giornale con notizie della Valle Intelvi ma con uno sguardo attento sul mondo

3 pensiero su “La magnifica Valle Intelvi vi chiede di osare..”
  1. Certamente portare i bambini a fare equitazione, golf, passeggiate,grest sarebbe più facile se esistesse una pediatria o un pronto soccorso efficiente, altrimenti si deve scegliere di andare altrove. Andando altrove perde la valle, la sua economia, il suo sviluppo. Sarebbe bello che i giovani avessero luoghi di ritrovo e di stimolo culturale invece di andare via. Sarebbe bello costruire futuro e non lasciarlo morire. Onore a chi apre attività, andrebbero incentivati.

    1. Occorre avere delle istituzioni che si facciano carico anche di questi problemi, ci vuole apertura mentale e non dire sempre “abbiamo sempre fatto così”, perchè può essere anche vero ma se è vero è il momento di migliorarsi.

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