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I rain garden, conosciuti anche come giardini della pioggia, rappresentano una soluzione innovativa per la gestione dell’acqua piovana e di quella di scolo. Permettono infatti di raccogliere in modo naturale quest’acqua, purificandola e rimettendola in modo graduale nell’ambiente o, ancora, raccogliendola in cisterne. Così facendo, si riducono gli sprechi idrici, il rischio di allagamenti e danni a strutture e tubature.

Cosa è un rain garden e come si progetta? I cosiddetti “giardini pluviali” sono sempre più richiesti dagli appassionati di cura del verde, perché pratici e decisamente ecologici. Grazie ai giardini della pioggia è infatti possibile recuperare e depurare sia l’acqua piovana che quella di scolo dai manti stradali, nutrendo così le proprie piante ed evitando gli sprechi idrici. Una soluzione pratica, e del tutto ecosostenibile, per ottenere un manto erboso sempre verde e rigoglioso, il tutto senza dover annaffiare continuamente il proprio giardino.

  1. Cosa è un rain garden e come progettarlo
    1. Come è strutturato un rain garden
  2. Come progettare un rain garden

Di VALLE INTELVI NEWS

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