Mortalità in Valle Intelvi per tutte le cause

Alla luce dell’aggiornamento del rapporto ISTAT sulle cause di mortalità (tutte le cause), cerchiamo di dare una visione numerica riguardante tutte le cause di mortalità in Valle Intelvi, comprendendo i Comuni appartenenti. Non mi soffermo sulle differenze tra anno 2020 e anno 2021 riguardanti le politiche applicate, ma rimango alla mera rappresentazione dei numeri estrapolati dal sito ISTAT.

Dalla tabella consultabile sul sito ISTAT (1), la quale paragona i dati disponibili al 31/10/2020 ed i dati sino al 31/10/2021, nonché la media mensile dal 2015 al 2019, si estrapolano i seguenti dati:

COMUNE

DECESSI AL 31/10/2020

DECESSI AL 31/10/2021

VARIAZIONE PERCENTUALE

ARGEGNO

12

8

– 35%

BLESSAGNO

3

3

0%

CERANO D’INTELVI

6

1

-84%

CLAINO CON OSTENO

5

11

+120%

DIZZASCO

20

10

-50%

LAINO

6

5

-17%

PIGRA

2

1

-50%

PONNA

3

8

+167%

SCHIGNANO

17

11

-36%

ALTA VALLE INTELVI

33

48

+46%

CENTRO VALLE INTELVI

39

24

-36%

TOTALE

146

130

-11%

Da un’analisi generale si denota una diminuzione della mortalità di circa il 11% rispetto all’anno precedente, come si nota una tendenza diversificata in alcuni paesi (alcuni hanno avuto un incremento della mortalità (anche importante), alcuni un decremento).

Nelle tabelle seguenti i raffronti con la mortalità (sino al 31 ottobre) degli anni precedenti (2) (3).

COMUNE

DECESSI 2015

DECESSI 2016

DECESSI 2017

DECESSI 2018

DECESSI 2019

 

 

 

 

 

ARGEGNO

8

6

4

10

7

BLESSAGNO

0

1

5

1

3

CERANO D’INTELVI

7

4

2

84

8

CLAINO CON OSTENO

5

10

9

8

4

DIZZASCO

11

13

25

15

8

LAINO

9

4

7

13

7

PIGRA

5

3

6

5

1

PONNA

3

3

3

5

5

SCHIGNANO

3

6

12

5

13

ALTA VALLE INTELVI

32

36

27

38

33

CENTRO VALLE INTELVI

22

29

27

28

24

TOTALE

105

115

127

132

113

Questi dati meriterebbero un’analisi più approfondita, a fronte del periodo pre-pandemia e post-pandemia, attualmente il tasso di mortalità si assesta sui livelli degli anni 2017 – 2018, va sottolineato che il raffronto è basato su dati sino a fine ottobre 2021 e non annuali, l’anomalia riguarda l’anno 2020 e non su tutti i paesi.

Attendiamo i dati finali per capire e fare un raffronto su quanto possa aver influito la pandemia sul tasso di mortalità generale del territorio.

(*) fonti

(3) http://demo.istat.it/index.php (per gli anni 2018 – 2019)

(2) http://demo.istat.it/serienonricostruite/ (per gli anni 2015 – 2016 – 2017)

(1) https://www.istat.it/it/archivio/240401 (dati 2020 – 2021)

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