Il parroco di Alta Valle Intelvi, don Remo Giorgetta, lascia la parrocchia per problemi di salute.

Don Remo Giorgetta

Ricordiamo insieme le tappe di Don Remo…

Nativo di Villa di Chiavenna, approdò in Val d’Intelvi nel 2009 dalla chiesa arcipretale di Sant’Alessandro in Traona, dove ricoprì anche l’incarico di vicario foraneo.

Il suo primo incarico dopo l’ordinazione, avvenuta nel Duomo di Como il 23 settembre del 1972, fu  per quattro anni quello di vicario parrocchiale a Sondalo nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Dalla provincia di Sondrio venne successivamente trasferito, sempre come vicario, nella parrocchia dei Santissimi Ippolito e Cassiano ad Olgiate Comasco, dove rimase fino al 1986.

Il primo incarico da parroco fu a Valdisotto, poi la promozione ad arciprete di Traona.

Da dodici anni è parroco nelle chiese di San Siro a Lanzo, dei Santi Nazaro e Celso a Scaria e di San Benedetto e Sant’Ambrogio a Ramponio Verna.

Dal 2015 Don Remo è stato anche parte attiva nella gestione del prezioso Museo Diocesano di Scaria divenuto punto fondamentale per conoscere il ricco patrimonio storico artistico del territorio intelvese attraverso le preziose testimonianze lasciate dagli artisti migranti.

Dopo aver tanto sperato che Don Remo potesse riprendersi dagli strascichi del Covid, il Comune di Alta Valle si prepara a salutarlo e ringraziarlo per la sua opera, per la sua disponibilità, per il suo stare accanto ad ogni parrocchiano con affetto e discrezione.

Grazie Don Remo e buona fortuna!

Manuela Valletti

Di VALLE INTELVI NEWS

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4 pensiero su “Grazie Don Remo e arrivederci…”
  1. Grande sacerdote e servitore di Dio.Grazie per il tuo esempio , sentiremo la tua mancanza !
    Che il Signore ti sia sempre vicino.

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