Davanti ad alcune richieste di chiarimenti inviate dai giornali, nostro compreso, Como acqua ha inviato una risposta ufficiale della Presidenza.

Ecco il comunicato

Rispondiamo per punti ad alcune questioni emerse recentemente, dopo che la nostra società – Como Acqua – è subentrata ufficialmente nella gestione del servizio idrico integrato nei Comuni dell’alto lago.

Uno dei punti dirimenti è l’applicazione delle nuove tariffe, azione che viene imposta su tutto il territorio nazionale. 

“L’adeguamento tariffario, spiega l’Ing. Enrico Pezzoli, Presidente e AD della società comasca, cui si fa riferimento è conseguenza della frammentazione precedente all’arrivo di Como Acqua: i 147 Comuni che attualmente gestiamo infatti hanno storie e realtà molto eterogenee tra loro. Con il nostro subentro si è proceduto ad uniformare tale situazione, riportandola all’interno di un’unica cornice dove a tutti venga garantito la medesima qualità di servizio: questo ovviamente può determinare per alcuni Comuni un adeguamento tariffario. Ci permettiamo inoltre di precisare che la definizione delle suddette tariffe è dettata dall’EGA (Ente di Governo dell’Ambito) su indicazione di linee guida ARERA (Autorità per l’energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico), pertanto il ruolo di Como Acqua è quello di attuatore”. 

La nascita di Como Acqua, in qualità di Gestore Unico, deve essere vista come un passaggio imprescindibile per garantire tutti i servizi relativi alla gestione dell’acqua, ossia ciò che compete l’acquedotto, la fognatura e la depurazione. “I nostri sforzi, così come gli investimenti pianificati per il quadriennio 2020-2023, mirano esattamente a questo, ovvero migliorare l’efficienza della rete idrica, limitando le perdite e, contemporaneamente concentrandosi per riqualificare le infrastrutture, manutenendole, implementandole e apportando migliorie tecniche e innovative che rispettino i criteri di sostenibilità e qualità della risorsa idrica, oltre alla sua continuità del servizio” aggiunge Pezzoli.

Consapevoli che il subentro di gestione possa essere un passaggio delicato, la società che gestisce il Servizio Idrico Integrato della Provincia di Como, ha deciso di garantire massima disponibilità e vicinanza agli utenti inaugurando nuovi sportelli e infopoint.A ciò si aggiunga anche il potenziamento dei servizi digitali per agevolare l’inoltro e l’espletamento di pratiche online, comodamente da casa.

In merito invece ai dati relativi alla rilevazione dei contatori, ricordiamo che ogni utente potrà comunicare la lettura del Suo contatore con i propri consumi reali seguendo dei semplici passaggi che ripercorriamo qui

1. Con il cellulare scattare una fotografia al contatore

2. assicurarsi che si vedano lettura e nr di matricola

3. indicare nel testo del messaggio, data di lettura e dati del contratto: nome | cognome | indirizzo di fornitura | codice contratto

4. inviare lo scatto al numero whatsapp al numero +39 331 84 93 963, oppure inoltrando una mail a comoacqua

Di VALLE INTELVI NEWS

Giornale con notizie della Valle Intelvi ma con uno sguardo attento sul mondo

2 pensiero su “Como Acqua: alcune risposte”
  1. Mi sembra un po troppo esagerata la mia bolletta mi trovo con 170mc d’acqua in più, ma stiamo scherzando o cosa, sono stata via quasi 6 mesi x motivi di salute e mi trovo una differenza simile, poi un altra cosa dove avete visto che a casa mia ci sono in3 persone. Prima di mandare certe bollette forse è il caso di fare le cose giuste.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *